La Chiesa di Sant’Egidio come non l’avete mai vista.
È arrivato a conclusione il progetto finalizzato a restituirci l’aspetto della Chiesa di S. Egidio nel XV secolo.
Sabato 6 dicembre presso il Salone Martino V dell’Ospedale di Santa Maria Nuova, a Firenze, si terrà la giornata di studi “La Chiesa di Sant’Egidio e l’Ospedale di Santa Maria Nuova per una ricostruzione digitale”, che restituirà i risultati di un lavoro di indagine condotto negli ultimi tre anni.
La Fondazione, in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze (Dipartimenti DIDA e SAGAS) ha avviato nel 2023 un lavoro di ricerca mirato a restituire, tramite un’approfondita campagna di rilievi, la ricostruzione virtuale dell’edificio prima che questo venisse profondamente modificato dagli interventi dovuti al progetto di Bernardo Buontalenti sull’Ospedale, a fine XVI secolo.
La Chiesa dell’Ospedale di Santa Maria Nuova ha rappresentato a partire dal 1400 un vero e proprio gioiello per numero e valore di opere d’arte in essa contenute. Gran parte del patrimonio d’arte un tempo conservato al suo interno è oggi esposto nei musei statali della città – in primis il Bargello, la Galleria dell’Accademia e gli Uffizi – ma la sua collocazione diffusa rende difficile per noi immaginare l’aspetto che doveva avere Sant’Egidio prima del 1500.

A complicare la restituzione dell’aspetto di questo ambiente è sopraggiunta inoltre la perdita di alcuni capolavori, come il leggendario ciclo di affreschi che ne decorava le pareti al quale avevano lavorato Andrea Del Castagno, Domenico Veneziano, Alesso Baldovinetti e Piero Della Francesca, cancellato a seguito della ristrutturazione buontalentiana.
Per informazioni e prenotazioni: info@fondazionesantamarianuova.it